Sono stato indeciso su quale ricetta proporvi, alla fine la scelta è caduta sul piatto che cucino più spesso ultimamente, tanto per andare sul sicuro (smile). E’ la ricetta originale con la Fontina che ho sperimentato molti anni fa, ma nulla vieta di sostituirla con Toma, Provolone o quello che preferite. Allo stesso modo, i paccheri si possono sostituire con altri formati come i conchiglioni, anche se amici cui ho suggerito la ricetta dicono di aver provato con successo paste più piccole, tipo i rigatoni, che a me invece non hanno dato soddisfazione.
Quando ho poco tempo la semplifico un po’, ma la ricetta originale è questa:
PACCHERI CON FONDUTA DI SPINACI
Ingredienti per 4 persone
360 gr pasta tipo paccheri
200 gr Fontina
250 gr spinaci
3 dl latte
3 tuorli d’uovo
25 gr burro
sale e pepe
Preparazione
Tagliare la Fontina a fette sottili e metterla in una ciotola; coprirla con il latte e lasciarla macerare per circa 3 ore.
Pulire bene gli spinaci lavandoli in acqua fredda, poi saltarli 3-4 minuti a fuoco vivace in una padella dove avete fuso il burro. Regolare di sale, sminuzzare o frullare e tenere da parte.
Scolare ora la Fontina e metterla in un tegame con i tuorli e 4-5 cucchiai del latte usato per coprirla. Mettere il tegame sul fuoco, a bagnomaria, cuocere mescolando continuamente con un cucchiaio di legno. La Fontina prima formerà dei fili poi diventerà quasi liquida. Continuare fino a quando ricomincerà ad addensare.
Togliere il tegame dal fuoco e aggiungere spinaci e un pizzico di pepe (meglio se bianco). Amalgamare bene tutto quanto.
Intanto portare ad ebollizione l’acqua in una pentola capiente, aggiungere una presa di sale e versare i paccheri. Scolarli ben al dente, condirli con la fonduta e servirli caldi.
Un piccolo consiglio
Non buttate il latte in eccesso ma usatelo per preparare, ad esempio, un plum-cake salato oppure per ammorbidire una frittata, o ancora, per una besciamella più saporita.