Pulite le spazzole passando tra le setole un pettine fitto, in modo da eliminare i capelli che vi si fossero impigliati, poi lavatele immergendole per mezz’ora in acqua e ammoniaca.
Sciacquatele e fatele asciugare. Per ridare compattezza alle setole aggiungete un poco di aceto all’acqua dell’ultimo risciacquo.
Lavate i pettini di plastica lasciandoli immersi mezz’ora in acqua e ammoniaca, poi sciacquateli e fateli asciugare. I pettini in legno, avorio o tartaruga vanno invece strofinati con crusca tiepida e ripassati con un panno morbido.
Per pulire le spugne sintetiche, lasciatele immerse un paio d’ore in acqua calda cui avrete aggiunto due cucchiai di ammoniaca per ogni litro d’acqua. Le spugne naturali, invece, vanno lasciate a bagno un paio d’ore in acqua calda e aceto (due cucchiai per ogni litro d’acqua).
In alternativa, per sgrassare tutti i tipi di spugne mettetele in un recipiente, versatevi sopra il succo di un limone poi acqua caldissima e il limone spremuto, in modo che la spugna sia ricoperta di liquido. Lasciatela a bagno per ventiquattro ore, poi strizzatela e sciacquatela in acqua tiepida.
Periodicamente immergete gli spazzolini da denti in alcol per circa mezz’ora, per disinfettarli, poi sciacquateli bene e lascia
teli asciugare prima di utilizzarli nuovamente. Ricordatevi di sostituirli ogni tre mesi o anche prima se vedete che le setole si sono piegate. Non utilizzate mai, soprattutto per i bambini, spazzolini troppo duri, che potrebbero rigare lo smalto dei denti.