Riprodurre le piante dell’acquario senza doverne acquistare delle nuove non è soltanto fonte di grande soddisfazione ma anche di risparmio. Con semplici accorgimenti è molto semplice dare vita a nuovi nuclei vegetativi partendo dalle piante esistenti.
La riproduzione per talea è indicata per le piante a portamento eretto. La talea è costituita da una piccola porzione di vegetazione prelevata dalla pianta madre e che, a sua volta, radicherà autonomamente dando vita ad una pianta che conserverà le identiche caratteristiche di quella dalla quale è stata asportata.
Devi prelevare la talea praticando un taglio, più netto possibile, poco sotto l’attaccatura delle foglie. Fai attenzione a non confonderti nel momento in cui andrai a piantare la talea: ricorda che la parte da interrare è quella basale, cioè l’estremità inferiore, quella precedentemente attaccata alla pianta madre e non quella opposta, che si chiama apicale.
La parte asportata va poi ripiantata in un substrato adatto, con estrema delicatezza, poiché è una fase molto delicata: danneggiarne delle parti è molto frequente se non si procede con cautela. Qualora, in tempi successivi, la talea dovesse dar vita a più di una propaggine, sarebbe opportuno conservarne una soltanto, eliminando le più deboli a favore di una crescita ottimale della più robusta e sviluppata.