Si sente molto parlare di efficienza energetica, di come ci voglia poco per risparmiare utilizzando fonti di energia rinnovabile, pochi però parlano di come, purtroppo, al momento questi fonti non raggiungano tutte le famiglie, e ancora meno parlano di come queste soluzioni seppur più vantaggiose sul lungo termine, per ora costituiscano un investimento per molte famiglie, un ostacolo che non tutti sono in grado di superare.
Esistono però altri modi per dare un taglio alla bolletta, nonostante queste soluzioni energetiche costituiscano il futuro del consumo dell’energia, è possibile agire direttamente sulle tariffe e sul nostro stile di consumo per concedere un po’ di respiro al portafogli.
Prima di trovare e quindi adottare un corretto stile di consumo o di mettere mano alla tariffa è fondamentale sapere quanto si consuma, cosa che molti non sanno. Come rendersi conto di quanto si consuma se non sappiamo leggere la bolletta o il contatore?
In Inghilterra il Governo ha voluto testare i propri consumatori installando dei contatori nelle cucine di alcuni cittadini, in modo da avere i dati relativi ai consumi costantemente sotto il naso. Il risultato è stato un risparmio pari al 15%, segno di come la familiarità con il contatore sia essenziale.
Una volta presa familiarità con questo strumento, conoscere il mercato è il secondo passo. A partire dal 2007 il mercato dell’energia si è liberalizzato, ciò significa che ogni cittadino italiano è libero di trovare in completa autonomia la tariffa, consapevole però che il mercato è soggetto a oscillazioni. Nascono quindi momenti più o meno opportuni per cambiare tariffa o gestore. La conoscenza del mercato risulta quindi un altro passaggio importante per strappare il miglior prezzo.
Una volta presa coscienza di quelli che sono i vostri consumi e il mercato che gira intorno alle tariffe è tempo di attivarsi, di cambiare la vostra tariffa e iniziare a risparmiare. Come? Confrontando le offerte di luce e gas dei diversi gestori. Prezzo indicizzato, componente energia bloccata, lampadine al Led, le voci e le opzioni come potete vedere sono diverse e lasciano ampia libertà di scelta, di conseguenza avrete solo l’imbarazzo della scelta.
Cambiata la bolletta è la volta di correggere o cambiare le vostre abitudini, apportando piccoli cambiamenti significativi. Ricordate che risparmiare non è una cosa semplice, e che a volte quattro dritte possono fare la differenza.