Se qualcuno chiede
Che cosa fai?
Posso rispondere
Lavoro in una ditta che esporta prodotti tipici toscani
oppure
Faccio una passeggiata.
Ma se la domanda è
Che cosa stai facendo?
l’intenzione di chi la pone è sapere cosa faccio in quel momento, e dunque posso rispondere
Sto facendo una passeggiata.
Anche in italiano esiste il presente progressivo, che si forma con il verbo STARE più il GERUNDIO del verbo scelto per descrivere l’azione in corso di svolgimento. L’idea che do con questo tipo di costruzione è che l’azione si distribuisce nel tempo, si allunga in esso.
Il gerundio si forma nel modo seguente
ANDARE – ANDANDO
CREDERE – CREDENDO
SENTIRE – SENTENDO
I verbi irregolari al gerundio sono gli stessi che hanno l’imperfetto irregolare, ossia
FARE – FACENDO
BERE – BEVENDO
DIRE – DICENDO
verbi che finiscono in URRE, come TRADURRE – TRADUCENDO
verbi che finiscono in ORRE, come PORRE -PONENDO
Se alla solita domanda
Che cosa stai facendo?
Rispondo
Sto per uscire
informo il mio interlocutore del fatto che da lì a pochi minuti uscirò, quindi do l’idea che la mia azione comincerà in un futuro molto prossimo, molto vicino.
Questa seconda costruzione è nota come STARE PER + INFINITO e, insieme a STARE + GERUNDIO, è molto usata dagli italiani.
Le due costruzioni formano il passato con il verbo STARE all’imperfetto, proprio per dare l’idea che la mia azione si allunga nel tempo.
Ieri, quando mi hai telefonato, stavo guardando un film alla tv.
Ieri, quando mi hai telefonato, stavo per andare a letto.