Vediamo quali sono le proprietà dei legumi.
AZUKI (piccolo fagiolo rosso): ricchi di Vitamine B1 e B2; regolano e facilitano il funzionamento dell’intestino e sono indicati per calcolosi biliare e per problemi renali in quanto rafforzano i reni; inoltre regolano le irregolarità mestruali, dolori, crampi ecc……
CECE (Cicer arietinum): molto nutriente; genera un po’ di ventosità e può nuocere a chi soffre di disturbi ai reni e vescica; contiene ferro, vitamine del gruppo B e vit. A.
FAGIOLO (Phascolus vulgaris): il suo contenuto salino comprende un sale di fosforo e calcio bene assimilabili; ottimo ricostituente; la pellicola del fagiolo contiene gli enzimi necessari per la digeribilità; è indispensabile consumarlo fresco o al massimo dell’ultimo raccolto perché, invecchiando, accumula sostanze tossiche.
FAVA (Vicia faba): è considerato un alimento molto nutriente e ha la prerogativa, più di altri legumi, di riscaldare lo stomaco e di gonfiare gli intestini; si racconta che mangiarne il 1° di giugno rende immuni dai dolori viscerali.
LENTICCHIA (Lens culinaris): alto valore nutritivo; contiene fosforo, ferro, vitamine del gruppo B e vit. A ed è indicata contro l’astenia ma anche per l’allattamento. I semi assomigliano a tante monetine, per questo motivo c’è l’usanza, a Capodanno, di mangiarne un piatto perché propizierebbero prosperità e felicità.
PISELLO (Pisum sativum): ricco di glucidi e protidi, contiene grassi, sali minerali, fosforo e le vitamine A, B1, B2, PP e D; ottimo nutriente anche per i convalescenti e per chi lavora molto, sia manualmente, sia intellettualmente. Indigesto per chi soffre di atonia digestiva gastrica o intestinale perché può causare dolori, meteorismo e diarrea.
SOJA (Soja hispida): alimento completo per via dei suoi componenti – proteine doppie rispetto a quelle della carne, vitamine A, B2, D, E, sali minerali quali calcio, ferro, potassio, lecitina simile a quella del tuorlo dell’uovo. Esiste sul mercato anche la soja disidratata a forma di bistecche o bocconcini. La farina di soja è un alimento più equilibrato della farina di frumento, essendo da 3 a 5 volte meno ricca di carboidrati, 4 volte più ricca di azoto e 20 volte più ricca di materie grasse. Dai semi di soja si ricava l’olio (meglio se di prima spremitura a freddo ) indicato per diminuire il colesterolo. La soja essendo l’unico legume a bassissimo contenuto d’amido è consigliato ai diabetici e alle persone che tendono all’obesità.
In questi alimenti si nota una maggiore percentuale di proteine, rispetto a quella dei cereali. Queste proteine disturberanno in qualche modo la digestione degli amidi e si potrà verificare una cattiva e laboriosa digestione, come emissione di gas, prodotti dalla fermentazione. La soja presenta la particolarità di avere i tre tassi abbastanza equilibrati e i grassi medieranno fra amidi e proteine facilitando la digestione e diminuiscono i rischi della fermentazione.