Si dice angolo ciascuna delle due parti di cui un piano risulta diviso da due semirette aventi l’origine in comune. Le due semirette si considerano appartenenti a ciascuno dei due angoli
Si dice angolo la parte di piano che si genera da una semiretta che ruota intorno alla sua origine
Un angolo si dice convesso se non contiene i prolungamenti dei suoi lati.
Un angolo si dice concavo se contiene i prolungamenti dei suoi lati.
Un angolo si dice piatto se i suoi lati sono semirette opposte.
Un angolo si dice giro se i suoi lati coincidono ed esso occupa tutto il piano.
Due angoli si dicono consecutivi se hanno in comune soltanto il vertice e un lato.
Due angoli si dicono adiacenti se sono consecutivi e se i lati non comuni sono semirette opposte. Per capire la differenza con la definizione precedente è possibile vedere questa guida su angoli adiacenti e consecutivi pubblicata su Matematicasemplice.net.
Un angolo si dice retto se è la metà di un angolo piatto.
Un angolo si dice acuto se è minore di un angolo retto.
Un angolo si dice ottuso se è maggiore di un angolo retto, ma minore di un angolo piatto.
Due angoli si dicono complementari se la loro somma è un angolo retto.
Due angoli sono supplementari se la loro somma è un angolo piatto.
Due angoli sono esplementari se la loro somma è un angolo giro.
Si dice bisettrice di un angolo la semiretta che divide l’angolo in due angoli congruenti.
Due angoli sono opposti al vertice se i lati dell’uno sono i prolungamenti dei lati dell’altro.