La levigatrice orbitale è uno strumento che in genere in un laboratorio di falegnameria non manca mai. Indichiamo adesso alcune sue caratteristiche, poi parleremo dei suoi pro e contro.
Ve ne sono di diversi tipi, orbitali a piastra rettangolare, rotorbitali (come la seconda nell’immagine), con piastra triangolare, piccole e grandi. Fondamentalmente si utilizzano per lavori di levigatura di legni nuovi (non useremo certo una levigatrice su un mobile da restaurare!).
I modelli come la prima dell’immagine usano carta abrasiva che si acquista in rotoli o a metro nelle ferramenta e si blocca anteriormente e posteriormente tramite dei fermi a molla azionabili con apposite levette. Quelli come nella seconda immagine utilizzano dischi già preparati di carta abrasiva di varie numerazioni applicabili istantaneamente perché dotati sul lato posteriore di un peltro che aderisce con la gomma dell’apparato rotante. Solitamente questi dischi hanno dei piccoli fori che vanno fatti combaciare con quelli presenti sulla levigatrice per assicurare una buona aspirazione della polvere di legno. A questo proposito mi preme far presente che le levigatrici producono una polvere finissima dannosa per i nostri polmoni per cui è necessario sempre usare le mascherine antipolvere ed il sacchetto collegato all’utensile. A maggior ragione se si intende carteggiare superfici verniciate con presenza di piombo. La segatura fine che si raccoglie nel sacchetto può benissimo essere usata per realizzare lo stucco mescolandola con il gesso di bologna, la colla, ecc.
Alcune levigatrici sono elettroniche, quindi con possibilità di agire sulla velocità di rotazione della piastra. Per dettagli sulle caratteristiche dei diversi modelli è possibile vedere questa guida su Appuntidilegno.com.
Ovviamente le levigatrici grandi sono indicate per grandi superfici, mentre quelle più piccole per zone meno estese e più difficilmente accessibili.
Il loro uso è molto semplice e consiste nel tener ben saldo l’apparecchio (conviene usare sempre entrambe le mani) e muoversi in direzione delle fibre lentamente specialmente se si usa della carta abrasiva a grana grossa. Non è infrequente vedere su piani in legno quegli orribili segni circolari lasciati dalla carta abrasiva. Per evitare ciò è necessario spostarsi lentamente sulla superficie del legno in modo da rendere l’operazione di levigatura perfetta. L’utilizzo di carte abrasive di diversa gradazione permette di ottenere una superficie estremamente liscia al tatto.
La levigatrice rotorbitale unisce al movimento orbitale della piastra quello rotatorio per cui la combinazione dei due assicura una carteggiatura più pulita.
Un’altra raccomandazione è di non premere sull’apparecchio mentre lo si utilizza, non è necessario, il suo lavoro lo esegue egregiamente anche se ci limitiamo a tenerlo solo ben saldo.
Sostituite la carta abrasiva quando questa è consumata e poi potete ripartire per il vostro lavoro.